di Bertold Brecht e Kurt Weill
regia di Giorgio Strehler
anno 1973
con
Milva
Gianrico Tedeschi
Giulia Lazzarini
Gianni Agus
Commento
L'opera da tre soldi, scritta nel 1928 da Bertolt Brecht su musica di Kurt Weill, è considerata il suo capolavoro teatrale; allestita a Berlino nel medesimo anno, fu replicata per un anno intero e poi venne ripresa negli Stati Uniti nel 1933. L'opera è un caustico atto d'accusa contro il capitalismo e fu talmente apprezzata da risultare il più grande successo teatrale degli anni venti.
Fra poliziotti e gangster, prostitute e mendicanti si dipana il dramma buffo di un mondo votato alla perdizione e in cui non ha più senso distinguere tra bene e male, poiché i metodi della malavita e quelli dei gentiluomini si equivalgono, un mondo in cui sparisce la differenza tra ente rispettabile e banditi perchè i soldi rendono tutti ugulali.
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Locandina dello spettacolo

Un momento dello spettacolo
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