Paolo Jachia

"La Canzone D'Autore Italiana 1958 - 1997", Ed. Feltrinelli - 1998

... La forza di Modugno in realtà stava proprio nella sua duplice radice d'artista, nel suo essere, prima ancora che un cantautore, un "cantattore" .... e infatti in "Nel blu dipinto di blu", come in tante altre sue canzoni, è la voce, impostata teatralmente, a trascinare la musica ed è dunque l'impostazione attoriale che dà un senso, un ritmo, una velocità alle parole e alla musica.

... Possiamo dire che Modugno, a differenza di molti cantautori successivi, impacciati e insicuri in scena, è principalmente un uomo di teatro che ha trovato come propria dimensione ulteriore, naturale e profonda, la canzone: il suo saper stare in scena, la gioia e l'emozione del palco sono sempre stati il motore segreto di Mimmo e la ragione ultima di tanta parte del suo successo.


A questo proposito è il caso di ricordare che, a fianco del Modugno cantautore e "cantattore" è sempre esistito il Modugno attore, Modugno infatti interpretò già nel 1961 Rinaldo in campo, e egli anni successivi recitò con successo Molière, Pirandello, Shakespeare, Capuana, Brecht, in teatro ma anche per la televisione e per il cinema e sotto la direzione di registi importanti quali Lizzani, De Sica, De Filippo, Pasolini e Strehler.