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Il tempo in frac
Una notte di qualche anno fa feci un sogno; sognai Domenico Modugno vestito in frac che saliva su un treno e sentii una voce suggerirmi una breve poesia della quale, nemmeno per il titolo, ho alcun merito. La posto qua, quale omaggio a un grande rivoluzionario del linguaggio del cuore al di là dei tempi e delle arti.
Grazie Mimmo.
IL TEMPO IN FRAC
Sali quei quattro predellini
in ferro atemporale
e ti ritrovi in un mondo
che è come quello
di cento anni fa,
che è come sarà
fra cent’anni…
un tempo dilatato e seducente.
Qui la polvere non ha storia;
qui viaggiano
le leggende.
(Alba del 22 febbraio 2005, “Cattedra di S. Pietro”)
Ermanno Bartoli il 02/08/2005
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